Interi fondali da esplorareamicizie preziose e minacce incombenti: questo e molto altro nel (non tanto) nuovo titolo di SpongeBob!

 

  • Nome completo – SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom – Rehydrated
  • Piattaforme –  PS4, Xbox One, Nintendo Switch, Microsoft Windows
  • Developer  Purple Lamp Studios
  • Publisher – THQ Nordic
  • Distribuzione Digitale, fisica
  • Data di uscita – 23 Giugno 2020
  • Genere – Platform
  • Versione testata – Nintendo Switch

Ricordiamo con un sorriso Stephen Hillenburg, il creatore della spugna più irriverente della storia dei cartoni animati. È da oltre venti anni che il celebre SpongeBob è comparso sugli schermi delle tv statunitensi, e da allora una produzione a dir poco mastodontica si è fatta largo tra i cuori dei fan più accaniti, grandi e piccoli. Parliamo di un’operazione fondata interamente sulle potenzialità della narrazione  transmediale, con la presenza di numerosi film, cortometraggi inediti ma soprattutto videogiochi. Un universo, quello di SpongeBob, che si intreccia a numerose produzioni artistiche che rimandano ad un senso di cura e passione secondi solo a poche altre produzioni.

Nel lontano 2003 il famoso SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom arriva su PlayStation 2, Xbox, GameBoy Advance, Nintendo Gamecube e PC. A distanza di sedici anni, THQ Nordic ha pensato dunque di riportare in auge forse uno dei titoli più apprezzati del franchise, offrendo una versione “rehydrated” che sfida prepotentemente i confini tra remastered e remake, offrendo un’esperienza svecchiata dalla ruggine degli anni ed accontentando i fan storici ma anche un vasto pubblico di giovani videogiocatori.



La famiglia al completo

Il primo elemento che lascia sicuramente di stucco non appena si mette mano sul titolo è la caratterizzazione degli scenari, sintomatici di un immenso upgrade tecnico che ha investito il titolo da cima a fondo. I vari ambienti sono completamente ripensati, rimodellati su gusti ormai cambiati e su aspettative ben più alte del titolo del 2003. La trama è incentrata su pochi elementi, un semplice input che guida poi i nostri amati protagonisti verso mille peripezie: il diabolico Plankton ha creato un esercito di robot che però si ribelleranno anche allo stesso creatore, seminando panico e distruzione in tutta Bikini Bottom. Sarà compito dei nostri (particolari) eroi, dunque, ristabilire nuovamente la pace e l’ordine.

Il titolo ci investirà sin da subito di un senso di profonda nostalgia, a partire dall’iconica sigla che aprirà l’avventura e dal fatto che è presente una curatissima localizzazione in italiano con il prezioso contributo del cast italiano originale. Le voci del cartone risuoneranno attraverso la nostra console, riportandoci davanti alla tv a guardare l’ennesimo episodio della spugna che tanto ci ha fatto ridere e perché no, commuovere. La presenza di questo doppiaggio vale, a parer nostro, il prezzo del biglietto.

Le musiche ricalcano perfettamente l’atmosfera della serie animata, in un connubio ben riuscito di motivetti vivaci ed accattivanti, sicuramente elementi essenziali in un platform che si rispetti.

Divertimento ed azione

SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom Rehydrated si presenta come un classico platform, dotato dunque degli stessi tratti caratteristici che rendono questo genere estremamente versatile ed accessibile ad un sempre più ampio e variegato pubblico. Cominceremo la nostra avventura nei panni dello stesso SpongeBob. Quest’ultimo avrà una buona libertà di movimento, attraverso la possibilità di compiere doppi salti, tirare ceffoni ed altre meccaniche che richiedono un certo ingegno per poter essere addomesticate ed apprese alla perfezione, come attacchi verso l’alto, spanciate forse un po’ ostiche da gestire e un tempismo perfetto durante la fase di atterraggio. L’obiettivo fondamentale ed il perno su cui si fonda il gameplay è indubbiamente quello di raccogliere spatole d’oro, necessarie non solo per proseguire la nostra avventura tramite un sistema di sblocco di livelli ben oliato, ma anche per ottenere upgrade e altri strumenti utili: potremmo definirle, insomma, la “moneta” del gioco.

Una volta apprese le dinamiche base, il gioco ci permetterà di utilizzare anche altri personaggi, dotati di caratteristiche peculiari e dunque necessarie per poter proseguire la storia. Prendendo in considerazione il miglior amico della nostra amata spugna, Patrick la Stella, potremmo sfruttarlo per raccogliere oggetti e lanciarli contro i nemici, oppure per raggiungere punti apparentemente inaccessibili tramite la possibilità di impilare gli stessi, il tutto in un’ottica in cui l’inventiva del giocatore verrà premiata. 



La composizione ambientale del titolo è molto variegata, intervallata spesso da numerosi puzzle ambientali e delle sorprendenti modalità stealth che contribuiscono, assieme alle altre meccaniche, a spingere verso una varietà che non stanchi nemmeno il pubblico più esigente. L’effetto monotonia riesce a tenersi così alla larga, complice anche la varietà di scenari conditi con effetti speciali particolari ed apprezzati. Non mancano tuttavia dei singhiozzi nella parte esecutiva del titolo, con compenetrazioni poligonali un po’ casuali che ci faranno dannare nelle fasi più concitate del gioco.

Cambiamenti e novità

I cambiamenti in questa nuova versione del titolo si fanno sentire anche attraverso l’inserimento inedito di elementi e modalità di gioco che nel titolo del 2003 erano stati tagliati, o poco considerati.

Prima fra tutti, la presenza di nuovi ed inediti livelli – che tuttavia non riescono ad allungare la longevità del titolo oltre le quindici ore complessive – che sfruttano se possibile ancor più approfonditamente le abilità dei personaggi, un intervento dunque riuscito e ben equilibrato.

Il punto che, tuttavia, rappresenta la vera novità del titolo è una modalità orda, caratterizzata da classiche “ondate” di nemici che ci attaccheranno senza sosta colpendo l’isolotto in cui ci troveremo, in compagnia di un nostro alleato. Per l’occasione, è stata realizzata una modalità coop molto ricca, sia online che in locale, che permetterà di scegliere da un roster di ben sette personaggi (molto più generoso rispetto che quello fornito dal gioco principale) tutti finemente caratterizzati anche se magari assenti dalla campagna principale.

COMMENTO FINALE

SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom Rehydrated è sicuramente un titolo adatto alle famiglie, e dunque pensato per un pubblico composto principalmente da bambini, sebbene al contempo ideale anche per i fan più accaniti della serie animata. Un platform fresco, adatto all’estate e sicuramente godibile in compagnia di buoni amici. Consigliato, nonostante alcune (e non trascurabili) sbavature tecniche. 

VOTO 7.5

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